La resilienza

La resilienza è la capacità di far fronte agli episodi negativi e riorganizzare la propria vita in modo positivo. Nell’adolescenza, i ragazzi si trovano ad affrontare molti cambiamenti nel fisico e nelle relazioni interpersonali. I ragazzi si staccano dalle loro figure di riferimento, quali i genitori per inseguire la propria indipendenza e autonomia. Nell’adolescenza, iniziano i primi cambiamenti fisici e i primi rapporti. Non sempre, però, è tutto sereno. I ragazzi si possono trovare smarriti, confusi, soli e possono ricercare risposte, legami e attenzione nei social media. Da qui, possono insorgere fenomeni come il cyberbullismo, il bullismo, i DCA e la devianza. Le difficoltà che possono insorgere tra maschi e femmine sono diverse. I ragazzi sono più estroversi e tendono a formare un gruppo tra loro per crearsi una loro reputazione, mentre le ragazze sono più introverse e insicure nel vedere i loro cambiamenti fisici. Purtroppo, nell’attuale società dove vengono a mancare i valori e i riferimenti, come i genitori (che in molti casi stanno sempre a lavoro), i ragazzi rimangono con molti interrogativi. Sono molte le difficoltà psicologiche che i ragazzi si trovano ad affrontare se non riescono ad affrontarle sfociano nella devianza o nella criminalità.

È necessario insegnare ai ragazzi la resilienza. Ogni ragazzo possiede delle difficoltà e capacità e attraverso la comprensione di se stessi si può riuscire a fare fronte a qualsiasi difficoltà o problema, senza cambiare o adeguarsi agli altri.

Per favorire la resilienza sono necessari l’adattamento e la capacità di far fronte alle richieste esterne con risposte adattive attraverso l’autoefficacia (la propria esperienza).

È attraverso la forza di volontà che il ragazzo può fare fronte alle proprie difficoltà. Per diventare resilienti, infatti, i ragazzi devono lavorare sulla propria autostima, adottare uno stile di coping ( di comportamento) orientato verso la gestione e la risoluzione del problema e farsi sostenere dalle proprie risorse familiari e sociali.